Il Nostro Grasso è Una discarica di Diossine
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A causa dell’ambiente contaminato, i cibi che quotidianamente mangiamo possono contenere quantità +/- significative di diossine, PBC e furani che si accumulano nelle riserve adipose del nostro corpo.
Le persone che vivono in ambienti inquinati e che si nutrono di determinate categorie di alimenti, possono contenere nel loro grasso corporeo notevoli quantità di diossine e furani.
Le diossine, i furani e i PBC assorbiti con gli alimenti si accumulano nelle riserve adipose perché si sciolgono nei grassi.
Tali veleni sono molto dannosi alla salute in quanto in grado di provocare gravi disfunzioni endocrine a livello della sfera sessuale e della tiroide e possono anche indurre il cancro e la Cloracne.
Le diossine e gli altri tossici liposolubili, sono detti interferenti endocrini in quanto si legano ai recettori arilici AHR delle cellule alterando il metabolismo degli ormoni steroidei, tiroidei, della vitamina A e D, creando numerosi disordini metabolici.
Secondo i dati EPA del 2004 (Vedi riferimento Bibliografico), gli alimenti maggiormente incriminati di contaminazione umana da diossine, sono gli alimenti ricchi di grassi animali.
Quindi per ridurre l’esposizione alle diossine occorre limitare il consumo di grassi animali provenienti da zone ad alta densità industriale.
Di seguito riporto in ordine decrescente i cibi che ci espongono alla contaminazione di diossine; dati EPA del 2004 (Vedi riferimento Bibliografico):
- Latticini 21%
- Pesci e Molluschi di Acqua dolce 19%
- Latte 16%
- Carne di manzo 14%
- Pesci e molluschi di acque marine 7%
- Altre carni 6%
- Carne di maiale 5%
- Uova (tuorli) 4%
- pollame 4%
- Grassi Vegetali < 4%
- Ingestione di suolo contaminato < 1%
- Inalazione accidentale < 1%
- Contatto dermico con il suolo < 1%
Da tale classifica si evince che la principale fonte di contaminazione di diossine proviene dal latte e latticini prodotti da allevamenti residenti in zone altamente industrializzate.
Interessante sapere che il nostro grasso corporeo è una discarica di questi veleni che li trattiene proteggendo gli altri organi dalla tossicità di queste sostanze. Secondo Barry Sears, ideatore della dieta a Zona, chi segue diete dimagranti oltre a perdere grasso mette in circolo una parte di queste diossine custodite nel tessuto adiposo, ed il fegato provvederà a smaltirle tramite i suoi enzimi e la bile. Però Berry Sears raccomanda di perdere grasso gradualmente in modo che le diossine messe in circolo dal tessuto adiposo siano in piccole quantità tali da non nuocere alla salute; in caso la perdita di grasso corporeo è notevole in un breve lasso di tempo, il carico di diossine e furani è maggiore ed ed il corpo può intossicarsi.
Fonte Bibliografica
