Intolleranza ai lieviti e anticorpi contro la SOD
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Si avvisa il lettore che le intolleranze alimentari di cui si discute in questo post, non riguardano quelle biochimiche (intolleranza al lattosio, fenilchetonuria, intolleranza ai solfiti), ma riguardano i disturbi del sistema immunitario contro gli alimenti. Il termine più corretto per chiamare queste intolleranze alimentari è: Infiammazione da Cibo o Food sensivity.
Gli Alimenti possono essere classificati in 5 grandi gruppi, in funzione degli allergeni che contengono; Questi gruppi sono:
- Il gruppo dei cibi lievitati (funghi compresi)
- Il gruppo dei cibi contenenti glutine
- Il gruppo dei cibi contenenti Nichel
- Il gruppo degli alimenti contenenti latte
- il gruppo dei cibi contenenti salicilati
- il gruppo di alimenti contenenti oli cotti.
È bene precisare che nessuno di questi gruppi di alimenti è dannoso alla salute, ma se la dieta si sbilancia troppo a favore di un gruppo alimentare, può favorire la comparsa di intolleranze alimentari, caratterizzate da infiammazione, sintomi aspecifici, alterazioni metaboliche, sovrappeso e persino malattie autoimmuni.
Curando le intolleranze alimentari (Food sensivity), è possibile migliorare ed in alcuni casi guarire da malattie autoimmuni. Infatti secondo le ricerche del Professore in Immunologia “Attilio Speciani”, le Infiammazioni da cibo, sono caratterizzate da alti livelli di BAFF e PAF, che spesso troviamo coinvolti in diverse malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide.
Una delle Intolleranze alimentari più comuni nella popolazione italiana è quella ai lieviti. Molti Italiani abusano di cibi contenenti lievito e di conseguenza sono infiammati a causa di questi cibi.
Gli alimenti che appartengono al gruppo dei lieviti, sono: Pane, pizza, prodotti da forno lievitati, insaccati, salumi, latticini, formaggi, yogurt, birra, sottaceti, aceto, vino, alcolici e frutta danneggiata con acescenze e fughi. Persino l’acido citrico contenuto nell’aranciata gassata e nella gassosa, contengono allergeni ai funghi, visto che viene prodotto per fermentazione a mezzo della muffa Aspergillus niger.
E’ bene precisare che questi alimenti non sono dannosi, ma se si abusa quotidianamente ed a più ore del giorno con questi alimenti, si rischia la perdita di tolleranza ai cibi lievitati.
Quando perdiamo la capacità di tollerare gli alimenti fermentati, significa che appena mettiamo in bocca il cibo contenente lieviti, le cellule immunitarie della mucosa orale, producono BAFF e PAF che allarmano il sistema immunitario, aumentando l’infiammazione. L’infiammazione altera il metabolismo, aumenta i valori del colesterolo e dei trigliceridi, favorisce la resistenza insulinica, e se l’infiammazione supera un certo livello soglia, può favorire la comparsa di qualche sintomo.
Immaginate un abituale consumatore di Birra, salame e formaggio; sicuramente avrà sviluppato una infiammazione ai cibi lievitati, e farebbe bene per un certo periodo (ad astenersi da tutti i cibi fermentati e funghi). Se si astiene per qualche settimana dagli alimenti del gruppo dei lieviti, l’infiammazione si abbassa, e noterà un miglioramento; poi potrà riprendere a consumare normalmente i cibi lievitati, ma con moderazione, in modo che il sistema immunitario si attivi.
Le intolleranze ai cibi lievitati sono più preoccupanti di altre, per la capacità di queste di indurre la produzione di anticorpi contro l’enzima antiossidante SOD. I lieviti sono ricchi di SOD e come struttura è molto simile a quella umana; Ne consegue che una perdita di tolleranza al gruppo di cibi lievitati, può favorire la comparsa di auto-anticorpi contro la SUPEROSSIDO DISMUTASI UMANA, favorendo lo stress ossidativo. Esistono addirittura delle malattie neuro – degenerative da carenza o polimorfismi della Superossido dismutasi (SOD), come il caso della SCLEROSI AMIOTROFICA LATERALE (SLA); chi sa se anche gli auto-anticorpi contro la SOD, possa essere un fattore responsabile della SLA?
La relazione tra funghi e produzione di auto-anticorpi contro la SOD umana, sono state dimostrate in diverse pubblicazioni; tra queste cito:
- Autoimmunità IgE-mediata e mediata dai linfociti T contro la superossido dismutasi del manganese nella dermatite atopica https://www.jacionline.org/article/S0091-6749(05)00339-8/fulltext
- Analisi immunologica e strutturale della reattività crociata mediata da IgE tra manganese superossido dismutasi https://www.karger.com/Article/Abstract/63862
- Valore diagnostico di Alt a 1, enolasi fungina e superossido dismutasi manganese-dipendente nella diagnosi di allergia alle pleosporaceae risolta con componenti risolti https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/j.1365-2222.2010.03671.x
- (questo non parla dei lieviti) Immunoreattività CuZnSOD e MnSOD nei motoneuroni del tronco cerebrale da pazienti con sclerosi laterale amiotropica https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/9452823/
Poiché anche i lieviti sono simili ai fughi ed alle muffe è probabile che una intolleranza ai lieviti possa favorire la comparsa di auto-anticorpi contro la SOD umana.
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