Il Reishi perché è chiamato fungo dell’immortalità?

Il Reishi perché è chiamato fungo dell’immortalità?

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Il Fungo Reishi (Ganoderma lucidum) è soprannominato dagli asiatici come Fungo dell’Immortalità, in quanto capace di migliorare la salute, la forza e la longevità.

In estremo oriente è utilizzato da oltre 2000 anni, come rimedio naturale per la salute.

Numerose pubblicazioni scientifiche suggeriscono che il REISHI ha proprietà immuno – modulanti, antivirali, anti-tumorali, ipoglicemizzanti, antidiabetiche, antireumatiche, anti – colesterolo, antiossidanti, etc.

In questo articolo parlerò degli effetti sulla longevità ed antidiabetici.

L’invecchiamento a livello dei tessuti, dipende da un lento e graduale accumulo di A.G.E (prodotti della glicazione avanzata), in mezzo alle cellule (LEGGI L’ARTICOLO: L’invecchiamento è un graduale accumulo di A.G.E nei tessuti).

Gli A.G.E si formano dalla reazione degli zuccheri che circolano nel sangue con le proteine; Il galattosio ed il fruttosio sono zuccheri particolarmente reattivi con le proteine, e quindi tendono facilmente a trasformarsi in A.G.E. Il glucosio è tra gli zuccheri, quello meno reattivo con le proteine, e quindi tende a formare pochi A.G.E. Questo spiega perché il galattosio presente nel latte e latticini, ed il fruttosio contenuto nello zucchero raffinato (saccarosio), può accelerare l’invecchiamento e promuovere le malattie. Galattosio e Fruttosio assunti in modeste quantità, sono ben tollerati, ma ad alte quantità, fanno molto male all’organismo, perché si contamina di A.G.E, sorbitolo e dulcitolo, che stressano le cellule.

Il glucosio è il meno reattivo di tutti, ed è proprio per questo motivo che Madre Natura ha scelto il glucosio come zucchero del sangue. Tuttavia, quando la glicemia (concentrazione del glucosio nel sangue), raggiunge certi valori, reagisce con le proteine, formando A.G.E.

Gli A.G.E una volta che si formano, si depositano in mezzo alle cellule degli organi e dei tessuti come la pelle, le ossa e le cartilagini, e rimangono per tutta la vita.

Man mano che invecchiamo, gli A.G.E si accumulano irreversibilmente e diventiamo sempre più vecchi, come una bicicletta in ferro che si ossida all’aria.

Poiché gli A.G.E sono sostanze che attivano l’infiammazione, man mano che si accumulano, l’infiammazione cresce, e questo può essere una spiegazione degli acciacchi che si manifestano con l’avanzare degli anni.

L’accumulo degli A.G.E nel corso della vita, non avviene alla stessa velocità per tutti; In funzione della dieta e dello stile di vita, c’è chi li accumula lentamente e chi velocemente. Fumo, alcol, dolci, sedentarietà, carne arrostita, alimenti imbruniti dal calore, etc, aumentano la velocità di accumulo di A.G.E nei tessuti accelerando l’invecchiamento.

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Coloro che seguono una dieta tendenzialmente crudista e naturale, ed uno stile di vita corretto, tenderanno a rallentare la formazione degli A.G.E, e quindi invecchieranno più lentamente.

Esistono diverse sostanze naturali in grado di rallentare la formazione degli A.G.E nel corpo, ed una di queste sostanze è un proteoglicano contenuto nel fungo Reishi; Questo proteoglicano è chiamato con la sigla FYGL (FUDAN YUEYANG).

Questa sostanza (FYGL), protegge dall’invecchiamento perché ostacola la formazione degli A.G.E. Il proteoglicano FYGL del REISHI, contribuisce a prevenire la formazione degli A.G.E, attraverso tre meccanismi:

1. Si lega ai complessi zucchero – proteine, impedendo che questi si trasformano in A.G.E; questa proprietà è detta anti -glicante e quindi può contribuire a prevenire/rallentare l’infiammazione da zucchero e l’invecchiamento
2. Migliora la tolleranza al glucosio perché il FYGL del Reishi inibisce l’enzima PTP1B (EC3.1.3.48) responsabile della resistenza insulinica nel fegato, tessuto adiposo e muscoli. Su questo argomento, ho scritto un articolo intitolato: Perché il Reishi è antidiabetico?
3. I proteoglicani del Reishi inibiscono l’alfa-amilasi intestinale, rallentando la digestione degli amidi; questa proprietà “che possiede anche la cannella”, contribuisce a rallentare la digestione degli amidi ed a mantenere più bassa la curva glicemica dopo i pasti.

Bisogna anche aggiungere che i Funghi (anche quelli mangerecci), sono una ricca fonte di ERGOTIONEINA che è un antiossidante tipico dei funghi. L’ergotioneina è un antiossidante e pare avere un azione antiglicante e quindi anti-invecchiamento. L’organo più avido di ERGOTIONEINA è il CERVELLO, perché ne ha un gran bisogno.

Per beneficiare degli effetti anti – age del REISHI, occorre orientarsi verso l’acquisto di quelli ad alto titolo in beta-glucani. Per info su un buon REISHI → CONTATTI

Fonte Bibliografica (Il Reishi perché è chiamato fungo dell’immortalità?)

• Zhang, Ying, Yanna Pan, Jiaqi Li, Zeng Zhang, Yanming He, Hongjie Yang e Ping Zhou. 2022. “Inibizione dell’attività dell’α-glucosidasi e della glicazione non enzimatica da parte di un proteoglicano anti-ossidativo da Ganoderma lucidum “ Molecole 27, n. 5: 1457. https://doi.org/10.3390/molecules27051457 https://www.mdpi.com/1420-3049/27/5/1457
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