Gli AGE possono promuovere il cancro

Gli AGE possono promuovere il cancro

Gli AGE possono promuovere il cancro

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Gli AGE sono proteine sporche di zucchero. Quando esageriamo con i dolci, patatine fritte e bevande zuccherate, entra nel sangue una valanga di zuccheri; Quando gli zuccheri nel sangue superano una certa concentrazione, si appiccicano alle proteine delle cellule, formando gli AGE. Gli AGE si legano ai recettori RAGE presenti sulle cellule dei vasi sanguigni e sulle cellule immunitarie, scatenando infiammazione e stress ossidativo.

I recettori RAGE sono presenti anche sulle cellule dei tumori; più è aggressivo il tumore, maggiore è il numero di recettori RAGE. La presenza di AGE prodotti dall’abuso di dolci, stimola i tumori a crescere e proliferare; gli AGE si legano ai RAGE, stimolandoli a proliferare e formare metastasi.

Quindi ai fini della prevenzione oncologica è importante ridurre il consumo di dolci, bevande zuccherate, caramelle e alimenti iperglicemici, e cercare di migliorare la glicemia praticando attività fisica moderata. Il Lettore che si è incuriosito sul metabolismo degli AGE, consiglio di leggere il libro LA DIETA ANTIDOLORE.

È importante dire che nel microambiente tumorale, anche se non si abusa di zuccheri, si formano e si accumulano gli AGE; Il motivo è semplice: i tessuti tumorali assorbono glucosio dal sangue; quindi nelle vicinanze del tessuto tumorale si addensa lo zucchero che può reagire con le proteine locali e formare gli AGE; inoltre l’ambiente carente di ossigeno del microambiente tumorale contribuisce a formare l’accumulo di AGE attorno alle cellule tumorali. Gli AGE si legano ai recettori RAGE dei tumori, stimolandoli a proliferare.

Ridurre la formazione di AGE nell’organismo e inibire i recettori RAGE con alcuni estratti erboristici e farmaceutici, potrebbe essere un nuovo obiettivo per combattere i tumori.

Esperimenti in vitro hanno dimostrato che inibendo i recettori RAGE dei tumori con DOLOXETINA, etil-piruvato, FPS-ZM1, Papaverina (presente nel papavero) e AHISPIDINA (in inglese HISPIDIN), presente in alcune felci (Pteris ensiformis), si riusciva a inibire e regredire la crescita di alcune cellule tumorali.

Ai fini della prevenzione è bene cercare di ridurre la formazione ed accumulo di AGE nell’organismo.

Gli AGE si accumulano attraverso tre meccanismi:

  1. Abuso di zuccheri raffinati, dolci, caramelle, e prodotti da forno ad alto indice glicemico (per esempio Biscotti). Gli zuccheri raffinati entrando ad alte concentrazioni nel sangue, si appiccicano alle proteine formando gli AGE. Mantenere nella norma la glicemia, aiuta a prevenire l’infiammazione da AGE.
  2. Abuso di alimenti “stracotti” con le superfici imbrunite dalla cottura: Pane tostato, patatine fritte, carne alla brace, latte in polvere (ricco di furosina), prodotti lattiero caseari trattati termicamente ad alte temperature, pizze bruciacchiate, etc. Cuocere gli alimenti ad alte concentrazione, forma direttamente sugli alimenti gli AGE, e quando li ingeriamo, vengono assorbiti al 30 – 40% dal sangue, contaminando l’organismo di queste tossine, che legandosi ai recettori RAGE, scatenano l’infiammazione e se è presente un tessuto tumorale che esprime i RAGE, possono favorirne la crescita.
  3. Nei tessuti infiammati e tumorali: L’ambiente povero di ossigeno spinge le cellule ad assorbire il glucosio nel sangue; ne consegue che il microambiente di questi tessuti diventano densamente concentrati di glucosio ed è probabile reagisce con le proteine, formando AGE.

Che regole seguire per limitare l’accumulo di AGE nell’organismo?

Le regole sono semplici da seguire, e sono:

  1. Limitare il consumo di zuccheri, dolci e bevande zuccherine, per prevenire la formazione di AGE all’interno dell’organismo
  2. Fare attività fisica aerobica moderata al fine di migliorare l’ossigenazione dei tessuti e metabolizzare il glucosio; Una glicemia nella norma aiuta a ridurre la formazione degli AGE.
  3. Adottare una dieta più possibile crudista, utilizzando processi di cottura delicati, che non brucino – imbruniscano gli alimenti; quando l’alimento viene imbrunito dalla cottura, significa che si formano gli AGE direttamente sull’alimento e quando ingeriamo quel cibo, gli AGE esogeni vengono assorbiti dall’intestino al 30 – 40%, sovraccaricando l’organismo di agenti pro-infiammatori.
  4. In caso di diabete, impegnarsi a seguire la terapia ed i consigli del Medico, al fine di regolarizzare la propria glicemia.
  5. Infine possono venire in aiuto vitamine, minerali, estratti erboristici, funghi medicinali ipoglicemizzanti e vari Bioflavonoidi per contrastare l’iperglicemia e l’azione degli AGE.

Fonte Bibliografica ( Gli AGE possono promuovere il cancro )

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

3 Risposte a “Gli AGE possono promuovere il cancro”

  1. Ridurre i livelli di AGE per contrastare il rischio di tumori
    La massa tumorale è bagnata dal liquido extracellulare; Il Liquido extracellulare che bagna i tumori è ricco di sodio (edema), glucosio, lattato, CO2 ed è carente di ossigeno. A tali condizioni, si formano gli AGE, che sono delle tossine che si formano quando il glucosio (o gli zuccheri), si combinano con le proteine. Le masse tumorali sovraesprimono in superficie i recettori RAGE. I recettori RAGE sono i recettori degli AGE. Pare che quanti più AGE si formano nel fluidooextracellulare che bagna i tumori, tanto maggiore è lo stimolo a proliferare e invadere i tessuti sani. Quindi un obiettivo terapeutico contro la lotta ai tumori potrebbe essere quello di ridurre la formazione degli AGE, oppure di inibire i recettori RAGE. Alcuni farmaci ed estratti erboristici anti-RAGE hanno dato risultati promettenti in esperimenti in vitro. Ulteriori studi saranno affrontati sull’argomento. Di seguito allego il libro della dieta antidolore dove la dottoressa Jaquelina Lagance ci parla degli AGE nel capitolo 4, utile anche per ridurre le infiammazioni delle malattie croniche ed attenuare il dolore.
    Curiosità! I RAGE sono sovraespressi nei tessuti embrionali; nei tessuti adulti i RAGE dminuiscono, ma vengono sovraespressi nei tessuti tumorali più aggressivi.

  2. La dieta occidentale è troppo ricca di zuccheri raffinati, alimenti iperglicemici, carne abbrustolita dalle alte temperature e fritture. Tutti quetsi fattori aumentano in modo diretto ed indiretto nell’accumulo di AGE nell’organismo, scatenando l’infiammazione. Recenti studi dimostrano che gli AGE possono anche promuovere la crescita tumorale, in quanto i tessuti tumorali sono ricchi di recettori RAGE che interagiscono con gli AGE. Pertanto limitare il consumo di alimenti e bevande che possano aumentare gli AGE nell corpo, è un buon consiglio di educazione alimentare per abbassare il rischio oncologico e di altre malattie autoimmuni.
    E’ importante aggiungere che le masse tumorali piene di recettori RAGE, sono bagnate da un liquido extracellulare carente di ossigeno, e ricco di sodio e glucosio; Il glucosio infatti si addensa nelle vicinanze delle masse tumorali, in quanto è uno dei principali combustibili delle cellule in forte replicazione. L’elevata presenza diglucosio “in quella sede”, promuove la formazione di AGE, che legandosi ai recettori RAGE dei tessuti tumorali, ne promuove la crescita. Da quanto detto utile è impegnarsi a mantenere una glicemia nella norma, evitare cibi briciacchiati e tostati (compresi carni e fritture), e svolgere regolare attività aerobica.

  3. Con l’avanzare dell’età aumenta il rischio di sviluppare malattie autoimmuni, cardiovascolari e cancro. Perché si diventa più inclini alle malattie con la vecchiaia? Il Motivo è che nel corso degli anni si formano e si accumulano all’interno dei nostri organi delle scorie acide chiamate AGE, prodotti dalla reazione degli zuccheri con le proteine corporee. Queste sostanze indesiderate si formano spontaneamente in tutte le persone, ma in quelle che seguono diete scorrette e stili di vita cattivi, tendono nel tempo ad accumularne di più, aumentando l’invecchiamento e l’infiammazione. GLI AGE infatti non solo invecchiano irreversibilmente i tessuti, ma promuovono l’infiammazione e il cancro attraverso l’interazione con i recettori RAGE. Ridurre la formazione di AGE e bloccare con specifiche sostanze i recettori RAGE può essere un modo per curare molte malattie della vecchiaia.

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