Perché il Caffè ci tiene svegli?

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Il Caffè ci aiuta a stare svegli, perché contiene la caffeina, una sostanza che blocca i recettori del sonno A1R e A2R, presenti nel cervello.

Per capire meglio come fa la caffeina a bloccare la voglia di dormire, devo parlarvi dell’adenosina, la molecola del cervello che induce il sonno.

L’adenosina è una sostanza di scarto prodotta dai neuroni, quando stiamo svegli; man mano che la giornata passa, i nostri neuroni liberano adenosina, che diventa massima verso sera. L’adenosina induce il sonno! L’adenosina che si accumula all’esterno dei neuroni, si lega ai suoi recettori cerebrali A1R e A2R, provocando il sonno; poi quando ci addormentiamo, l’adenosina viene degradata, ed al mattino ci risvegliamo freschi “con il cervello senza adenosina”.

Se non soddisfiamo il sonno, la quantità di adenosina nel cervello aumenta, ed avremo poca resa nel lavoro e nello studio. In poche parole se non dormiamo a sufficienza, ci sentiremo stanchi ed assonnati.

Il caffè aiuta a mantenerci svegli perché contiene la caffeina. La caffeina ha la proprietà di competere con l’adenosina per i recettori del sonno A1R e A2R. Quando beviamo caffè, la caffeina si lega ai recettori A1R e A2R al posto dell’adenosina, bloccando per 2-4 ore il sonno. Questo spiega il perché la caffeina ci mantiene svegli.

Un po’ di caffè al mattino può anche farci bene, perché migliora l’attenzione e la memoria, ma se abusiamo, oppure lo consumiamo nel tardo pomeriggio, può disturbare la qualità del sonno.

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Importante su Cuore e Reni!

I recettori dell’adenosina sono presenti anche nel cuore e nei reni; quando l’adenosina si lega ai recettori A1R e A2R del cuore, rallenta il battito cardiaco, contribuendo a mantenerci più calmi; quando assumiamo caffeina, questa compete con l’adenosina nel legarsi ai recettori A1R e A2R del cuore; ne consegue che il cuore batte un po’ più velocemente, sopratutto se la quantità di caffeina è troppa. Ciò spiega perché chi abusa di caffeina tende a soffrire di tachicardia e nervosismo.

Anche i reni sono colpiti dalla caffeina!

L’adenosina legandosi ai recettori A1R e A2R dei reni, riduce la quantità di urina prodotta. L’abuso di caffeina, invece aumenta la produzione di urina.

Infine ricordiamoci che l’abuso di caffeina può crearci dipendenza da caffè. Se beviamo troppo caffè, l’organismo si abitua a tali concentrazioni, aumentando sia la quantità di adenosina nel cervello e sia la quantità di recettori A1R e A2R; ne consegue, che se un giorno, l’assuntore cronico di caffeina, rimane senza caffè, si sentirà incredibilmente assonnato, al punto che neanche le bombe riescono a svegliarlo.

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Dove troviamo la Caffeina?

La caffeina è presente in molte bevande e alimenti; tra questi cito:

  • La cola 30 mg/335 ml
  • il Cioccolato fondente 30 mg/40g
  • Te nero 80 mg/250 ml
  • Espresso 90 mg/30ml
  • Energy Drink 100 mg/355 ml
  • Caffè 100 mg/250 ml

La dose letale di caffeina è di 10 g e per assumere tale dose occorrono circa 100 tazze di caffè.

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LA CAFFEINA IMPOVERISCE L’ORGANISMO ANCHE DI VITAMINA B6

La caffeina del Caffè, non si limita solo ad interferire sui recettori del sonno; Come ho spiegato in due articoli precedenti, la caffeina blocca la trasformazione della vitamina B6, nella sua forma attiva PLP (piridossina Fosfato), perché è un inibitore della Piridossina Chinasi (EC 2.7.1.35).

L’abuso cronico di caffeina impoverisce il cervello e le cellule di Vitamina B6 attiva (PLP), creando molti problemi legati alla produzione di neurotrasmettitori, alla salute cardiovascolare, etc.

La carenza di B6 attivava (PLP) porta ad un impennata dei livelli di omocisteina, perché l’enzima Cistationina sintasi (EC4.2.1.22), rimane senza piridossina.

Senza vitamina B6 attiva, la Glutammato decarbossilasi (EC4.1.1.15) del cervello, non può funzionare correttamente, ed impedisce di trasformazione del glutammato eccitatorio in GABA rilassante.

Quindi concludo che bere caffè e te è utile al mattino, ma deve essere un consumo limitato, e va possibilmente evitato dal pomeriggio alla sera. Infine chi è ansioso, nervoso, e/o con altri problemi, dovrebbe cercare di evitare caffè e bevande a base di caffeina.

La Fonte Bibliografica da cui ho preso spunto per scrivere questo articolo, è il seguente video in lingua inglese: Caffeine and Adenosine Receptors – MEDICURIO

Frase Chiave Perché il Caffè ci tiene svegli?

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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