Riboflavina: Vitamina fluorescente
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La Vitamina B2 è una vitamina solubile in acqua, chiamata anche con il nome di RIBOFLAVINA; poiché abbonda nel latte, viene chiamata dai Tecnologi Alimentari con il nome di LATTOFLAVINA.
La vitamina B2 è una vitamina giallo – fluorescente, e conferisce questo colore al siero di latte. Il latte contiene la caseina che è di colore bianco; Quando trasformiamo il latte in formaggio, otteniamo il siero di latte privo di caseina di colore giallo fluorescente, quasi sul verde; quello è il colore della vitamina B2.
La vitamina B2 è una delle più importanti per l’essere umano, eppure viene spesso trascurata; questo succede perché la sua carenza è accompagnata da carenze di altre vitamine.
La vitamina B2 è presente nelle carni fresche, nei semi oleosi, nelle verdure, nella frutta, nelle frattaglie, nei frutti di mare, nel pesce e nelle uova; modeste quantità sono presenti anche nei cereali integrali e legumi. Oltre al cibo, anche i batteri intestinali producono vitamina b2, mettendola a disposizione dell’organismo umano. Se abbiamo una buona flora batterica intestinale, questa ci fornirà una discreta quantità di Riboflavina.
I processi di cottura, e di trasformazione industriale, impoveriscono gli alimenti di vitamina B2.
L’abuso di alcolici, le diarrea cronica, la disbiosi intestinale, possono predisporre a gravi carenze di vitamina B2. Anche l’uso della pillola anticoncezionale, può ridurre l’assorbimento della vitamina b2 a livello intestinale.
Inoltre gli scienziati stimano che il 10 – 15% della popolazione mondiale ha una condizione ereditaria che limita l’assorbimento della vitamina B2 dall’intestino, e quindi necessitano di supplementi di questa vitamina (PMC5517396).
In pratica, certi individui ereditano delle proteine difettate per l’assorbimento intestinale e cerebrale di vitamina B2; Questi difetti genentici possono essere a carico delle seguenti proteine (Carrier):
- SLC52A1 ed SLC52A2 deputate all’assorbimento della Vitamina B2 a livello dell’intestino tenue
- SLC52A3 deputata all’assorbimento della vitamina B2 a livello del cervello
Deficit di questi trasportatori possono predisporre a sintomi di carenza da vitamina B2, da lievi a gravi, e necessitano di supplementi dietetici di vitamina B2 maggiori.
Una malattia grave da deficit di proteine di trasporto di vitamina B2 è la SINDROME DI BROWN – VIALETTO – VAN, che provoca gravi sintomi neuromuscolari e cognitivi. L’integrazione alimentare di vitamina B2, riesce riportare alla normalità il soggetto che ne è affetto. Quindi possiamo dire che la Sindrome di Brown Vialetto Van è dovuta ad una grave carenza di vitamina B2, a causa di deficit genetico dei carrier che trasportano la vitamina B2 dall’intestino e nel cervello.
Altri sintomi da carenza di vitamina B2, possono essere:
- Stomatite: Lingua rossa e dolorosa, mal di gola, labbra screpolate, ed infiammazione agli angoli della bocca.
- Omocisteina alta: La riboflavina (B2) è una vitamina coinvolta nel ciclo dell’omocisteina e dei folati, ed una sua carenza, determina il rallentamento di questi due cicli.
- Stanchezza e debolezza muscolare
- Cataratta
- Può predisporre ad emicrania; Alcune ricerche suggeriscono che la supplementazione orale di B2 può contribuire a curare il mal di testa.
- Disfunzione tiroidea
- Deficit neurologici e degenerazione epatica (in casi molto gravi di carenza).
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La Vitamina B2 è molto importante perché da essa l’organismo forma due sostanze importanti: Il FAD (Flavin adenosina) e l’FMN (la flavina monofosfato).
FAD ed FMN fungono da cofattori per numerosi enzimi; tra questi cito:
- Gli enzimi mitocondriali coinvolti nella respirazione cellulare e produzione di energia: SUCCINATO DEIDROGENASI, complesso 1 della fosforilazione ossidativa, la PIRUVATO DEIDROGENASI, l’alfa keto glutarato deidrogenasi, ed il glicerolo fosfato deidrogenasi mitocondriale.
- L’enzima MTHFR e l’enzima METIONINA SINTASI REDUTTASI, coinvolti nel ciclo dell’omocisteina.
- Serve anche per attivare la vitamina B6 in piridossina-5-fosfato, a mezzo dell’enzima PIRIDOSSINA FOSFATO OSSIDASI (da non confondere con la PIRIDOSSINA KINASI), importante per la salute del sistema nervoso.
- Serve a far funzionare l’enzima GLUTATIONE REDUTTASI (EC 1.8.1.7), che contiene FAD.
- FMN, insieme al Selenio è un cofattore dell’enzima IODOTIROSINA DEIODINASI EC 1.97.1.10, uno delle 4 deiodinasi coinvolte nel metabolismo degli ormoni tiroidei (vedere Wikipedia per iodotirosina deiodinasi).
- Etc, etc.
Data l’importanza di questi enzimi, si capisce come un deficit di Riboflavina, può compromettere il funzionamento cellulare, riducendo la produzione di energia, di neurotrasmettitori, etc.
La Riboflavina una volta dentro le nostre cellule, deve essere trasformata in FMN e FAD; se la vitamina B2 non viene trasformata in queste sostanze, la sua integrazione è inutile.
La Riboflavina per trasformarsi in FMN e FAD deve subire le seguenti reazioni:
- Riboflavina + ATP → FMN + ADP catalizzata dall’enzima RIBOFLAVINA KINASI (EC2.7.1.26)
- FMN + ATP → FAD + PPi catalizzato dall’enzima FAD SINTASI (EC2.7.7.2)
Immagine dell’attivazione della riboflavina
La Vitamina B2 può essere utile anche per la DETOSSIFICAZIONE; Infatti il FAD è presente nell’enzima GLUTATIONE REDUTTASI (EC1.8.1.7), deputata alla rigenerazione del GLUTATIONE, l’antiossidante più potente dell’organismo subito dopo la MELATONINA.
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Fonte Bibliografica (Riboflavina: Vitamina fluorescente)
- Mahabadi N, Bhusal A, Banks SW. Riboflavin Deficiency. [Updated 2020 Jul 21]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing; 2020 Jan-. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK470460/
- Marashly ET, Bohlega SA. Riboflavin Has Neuroprotective Potential: Focus on Parkinson’s Disease and Migraine. Front Neurol. 2017 Jul 20;8:333. doi: 10.3389/fneur.2017.00333. PMID: 28775706; PMCID: PMC5517396. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5517396/
- Video sulla SINDROME BROWN VIALETTO VAN (in Lingua inglese)
Riboflavina: Vitamina fluorescente
