Troppe Proteine favoriscono il cancro per colpa dell’acido metilmalonico

Troppe Proteine favoriscono il cancro per colpa dell'acido metilmalonico
Un sovraccarico di proteine ricche di amminoacidi precursori di acido propionico ed acido Metilmalonico, provoca disfunzione mitocondriale, perché l’acido propionil-CoA e l’acido metilmalonico inibiscono rispettivamente gli enzimi mitocondriali piruvato deidrogenasi e Succinato deidrogenasi. La situazione è peggiorata dalla carenza di vitamina B12, necessaria all’enzima Metilmalonil-CoA Mutasi di trasformare il metilmalonil-CoA in succinil-CoA. La disfunzione mitocondriale è alla base di molteplici malattie e debolezza muscolare.

Troppe Proteine favoriscono il Cancro per colpa dell’acido Metilmalonico

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Recentemente mi sono imbattuto nello studio di due scorie metaboliche che aumentano quando mangiamo molte proteine; questi due metaboliti sono l’acido propionico e l’acido metilmalonico.

L’acido propionico e l’acido metilmalonico si formano nel corpo dal catabolismo di 4 amminoacidi abbondantemente presenti nelle proteine (Metionina, treonina, valina e isoleucina). La Vitamina H (biotina), la vitamina B6 (piridossina) e sopratutto la vitamina B12 (adenosilcobalamina), aiutano le cellule a smaltire l’acido proprionico e l’acido metilmalonico dall’organismo; quando però il sovraccarico proteico è particolarmente alto, queste vitamine da sole non riescono a porre rimedio, e si accumulano nell’organismo queste scorie.

Numerose pubblicazioni Mediche – Farmaceutiche, suggeriscono che l’Acido Propionico “sotto forma di propionil-CoA” e l’acido Metilmalonico, interferiscono con la respirazione mitocondriale, andando ad inibire rispettivamente la PIRUVATO DEIDROGENASI ed il complesso-2 della catena di trasporto degli elettroni “la SUCCINATO DEIDROGENASI”.

L’inibizione di questi due enzimi, promuove la disfunzione mitocondriale, l’acidosi e la diminuzione della capacità dei mitocondri di produrre energia. Ciò spiega perché queste due tossine (che si accumulano anche in carenza di vitamina B12), possono causare debolezza muscolare, disturbi neurologici, etc.

Inoltre la bibliografia scientifica suggerisce che tutto ciò che interferisce contro la SUCCINATO DEIDORGENASI e la PIRUVATO DEIDROGENASI, può stimolare la cellula a trasformarsi in cellula tumorale.

In particolare le mutazioni e l’inibizione della SUCCINATO DEIDORGENASI, può portare le cellule a trasformarsi in cellule cancerose, e favorire la transizione epiteliale – mesenchimale, aumentando l’aggressività tumorale.

Il Buon funzionamento della SUCCINATO DEIDORGENASI è considerato un ONCOSOPPRESSORE, capace cioè di inibire la trasformazione cancerosa. Tutto quello che inibisce questo enzima, potrebbe favorire la tumorogenesi.

L’abuso di proteine, sovraccarica l’organismo di amminoacidi precursori di Acido Metilmalonico, che se non adeguatamente trasformato in succinil-CoA dall’enzima METILMALONIL-CoA-mutasi, intossicherà i mitocondri e bloccherà la succinato deidrogenasi. L’enzima metilmalonil-CoA mutasi per funzionare richiede la vitamina B12, ma se l’apporto proteico è eccessivo, la B12 da sola non c’è la fa a smaltire l’acido metilmalonico.

Un altro problema che ho scoperto sulla tossicità dell’acido METILMALONICO è che è un potente inibitore della LATTATO DEIDORGENASI.

L’enzima Lattato deidorgenasi catalizza la reazione reversibile di trasformazione dell’acido piruvico in acido lattico; L’acido Metilmalonico, inibisce la conversione dell’acido lattico in acido piruvico, ma promuove la conversione contraria; Questo effetto impedisce all’organismo di riutilizzare l’acido lattico per produrre glucosio (ciclo di Cori), peggiorando l’acidosi.

Conclusioni

Una dieta troppo ricca di proteine, apporta amminoacidi precursori di acido metilmalonico e propionil-CoA, che inibiscono la respirazione mitocondriale, spingendo le cellule ad alterare il metabolismo. La situazione peggiora in caso di carenza di vitamina B12, necessaria allo smaltimento di queste scorie. L’acido metilmalonico inibisce la SUCCINATO DEIDROGENASI, provocando disfunzione mitocondriale e stimolando le cellule tumorali alla TRANSIZIONE EPITELIALE – MESENCHIMALE. L’acido propionil-CoA inibisce il complesso della PIRUVATO DEIDORGENASI, bloccando l’ingresso del piruvato nel mitocondrio. Ciò crea disfunzione mitocondriale, calo di energia ed aumento del rischio di sviluppare tumori; inoltre l’acido metilmalonico è in grado di inibire la reazione inversa della LATTATO DEIDROGENASI, promuovendo l’acidosi lattica.

Le peggiori proteine della dieta sono quelle ottenuti da integratori iperproteici non bilanciati dalla vitamina B12. L’assunzione di supplementi proteici e di amminoacidi ramificati e metionina non bilanciati dalla vitamina B12, aumenta il rischio di accumulo di acido metilmalonico.

Fonte Bibliografica (Troppe Proteine favoriscono il Cancro per colpa dell’acido Metilmalonico)

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  8. Da leggere molto interessante Lee N, Kim D. Toxic Metabolites and Inborn Errors of Amino Acid Metabolism: What One Informs about the Other. Metabolites. 2022 Jun 8;12(6):527. doi: 10.3390/metabo12060527. PMID: 35736461; PMCID: PMC9231173.

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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