2′-Idrossiflavanone antitumorale degli agrumi
Nella parte bianca della buccia degli agrumi (ed in particolare nel midollo degli agrumi) è stata isolata una sostanza antitumorale liposolubile: Il 2′-Idrossiflavanone, utile nel distruggere diverse linee cellulari di cancro, compreso il cancro al seno triplo negativo ed i tumori alla prostata.
Ad occuparsi degli studi del 2-IDROSSIFLAVANONE per la lotta al cancro è il Professor Sharad Singhal PH.D. docente di ricerca presso il Dipartimento di Oncologia Medica e Ricerca Terapeutica. Una delle grandi limitazioni di questa sostanza è che è liposolubile e quindi è assimilabile in associazione ad oli e grassi alimentari. L’assunzione di agrumi “in assenza di oli all’interno del pasto”, ne impedisce l’assorbimento.
Il professor Sharad sta studiando un modo per modificare la molecola per renderla idrosolubile e renderla bio disponibile per l’uomo.
Dove si trova il 2′-Idrossiflavanone?
Si trova bella parte bianca della buccia degli agrumi, ed in particolare nel midollo bianco che si trova al centro degli spicchi di agrume; il problema è che è poco idrosolubile e quindi poco biodisponibile.
Nella dieta oncologica è comunque prestare molta attenzione all’uso degli agrumi, perché alcuni agrumi contengono sostanze che possono interferire sulla cura del cancro; per esempio il succo del pompelmo e l’albedo contengono dei polifenoli che aumentano la persistenza dei farmaci, aumentando il rischio di intossicazione da farmaco. Chi assume farmaci, dovrebbe evitare l’uso di estratti di pompelmo. Le arance ed i clementini sono una fonte ricca di putrescina che è un oncometabolita, e alcuni nutrizionisti suggeriscono di evitare arance e clementini. Ricordo che la putrescina è il precursore delle altre poliammine spermidina e spermina e che la spermidina contribuisce a guidare la sintesi proteica perché precursore del fattore di allungameto eucariotico eIF-5A (che contiene Ipusina). Inoltre la putrescina è un potente attivatore della SAMe decarbossilasi, promuovendo l’allungamento della putrescina ijn spermidina e spermina e la formazione di METILTIOADENOSINA (MTA). Quest’ultima sostanza è un potente immunosoppressore, ossia addormenta il sistema immunitario.
Di seguito riporto alcune pubblicazioni scientifiche sul ruolo antitumorale del 2′-IDROSSIFLAVONONE:
- 2′-Idrossiflavanone: Una nuova strategia per combattere il cancro al seno https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5650397/
- Il 2′-idrossiflavanone inibisce la proliferazione, la vascolarizzazione del tumore e promuove la normale differenziazione nel carcinoma a cellule renali VHL- mutante https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3066423/
- 2′-idrossiflavanone topico per melanoma cutaneo https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6826616/
- Il 2′-idrossiflavanone si rivolge efficacemente al trasporto di farmaci mediato da RLIP76 e regola le reti di segnalazione critiche nel cancro al seno https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5915057/
- Attività antitumorale del 2′-idrossiflavanone verso il cancro del polmone https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6281421/
Fonte Bibliografica (2′-Idrossiflavanone antitumorale degli agrumi)
- Dalle Arance un forte combattente contro il cancro https://www.cityofhope.org/breakthroughs/researcher-singhal-uses-oranges-to-fight-cancer&redesign=true
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