Infiammazione da Carne Rossa

Infiammazione da Carne Rossa
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Infiammazione da Carne Rossa e Latte

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Introduzione: Infiammazione da Carne Rossa e Latte

L’abuso di carni rosse è latticini, inquina il corpo di Acido sialico non umano Neu5Gc, innescando una debole infiammazione accompagnato da produzione di anticorpi contro il Neu5G. Questa infiammazione prende il nome di XENOSIALITIS, è spiega il perché molti Nutrizionisti e Medici consigliano ai loro pazienti di limitare il consumo di carni rosse e latticini. L’infiammazione cronica “anche di basso grado”, è una potenziale causa di malattie reumatiche e tumorali.

Discussione: Infiammazione da Carne Rossa e Latte

Nutrirsi di carne rossa, latte e formaggi, alimenta l’infiammazione.

Per carne rossa, si intende la carne dei ruminanti (capra, pecora, agnello, vitello, bufalo), del maiale e del cavallo.

Perché queste carni alimentano l’infiammazione?

Perché contengono acido sialico non umano Neu5Gc, che assunto con il cibo, inquinano la matrice extracellulare, attivando l’infiammazione e la produzione di anticorpi contro il Neu5Gc. Questo tipo di infiammazione prende il nome di Xenosialitis, e ne siamo colpiti un po’ tutti, ad eccezione di chi segue una dieta vegana, o pesco-vegana.

Tutti gli esseri umani presentano anticorpi contro il Neu5Gc introdotto con la dieta a base di carni rosse e latte animale.

I bambini appena nascono non presentano anticorpi contro il Neu5Gc; Dopo circa 6 mesi, dallo svezzamento, incominciano a comparire gli anticorpi contro il Neu5Gc, perché iniziano ad assumere latte di mucca.

L’infiammazione innescata dal Neu5Gc assunto con carni rosse e derivati lattiero – caseari, è comunque di basso grado ed impercettibile. L’infiammazione di basso grado, può comunque favorire cali di prestazione, lievi dolori reumatici, etc.

Quindi al fine di migliorare la salute, forse occorre limitare il consumo di carni rosse e latticini, privilegiando i prodotti vegetali, il pollame, le carni bianche, le uova ed il pesce.

L’acido sialico non umano Neu5Gc, è presente nelle carni rosse di maiale, ruminanti, equini; E’ presente anche nel latte di questi mammiferi.

Il neu5Gc è invece assente nelle carni bianche, uova, pollame e pesce.

Il Neu5Gc può essere presente in tracce nelle carni bianche (pollame e uova) e nei pesci di allevamento, se pesci e polli vengono nutriti con farine animali ricchi di Neu5Gc.

Il Neu5Gc manca in frutta, verdura, legumi, cereali e funghi.

Il pesce d allevamento potrebbe contenere Neu5Gc.

Il Pesce selvatico non contiene acido sialico non umano Neu5Gc, quindi è ottimo per la dieta; Il Pesce di allevamento, se nutrito con farine animali ottenute da scarti di macellazione di suini, ovini e bovini, possono accumulare acido sialico Neu5Gc.

L’abuso di carni rosse e latticini, può inquinare fortemente il corpo di acido sialico non umano Neu5Gc, accentuando l’infiammazione silente, con conseguente aumento di dolori reumatici, alterazioni delle analisi del sangue, peggioramento dell’artrite, e addirittura tumori.

Ripeto, questo tipo di infiammazione da carni rosse e latticini, prende il nome di XENOSIALITIS, ed è caratterizzato da aumento di anticorpi contro l’acido sialico non umano Neu5Gc.

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La flora batterica intestinale ci protegge dall’acido sialico Non umano Neu5Gc.

E’ importante segnalare, che i batteri dell’intestino prevengono l’assorbimento di acido sialico non umano dalle carni rosse e formaggi. I batteri intestinali buoni, producono l’enzima SIALINASI, che degrada l’acido sialico introdotto con la dieta. Quindi se disponiamo di una buona flora batterica intestinale, riusciamo in parte a limitare l’assorbimento di neu5Gc.

Perché l’acido sialico non umano Neu5Gc è presente nei mammiferi, ma assente nell’essere umano?

Le cellule di mammifero contengono 2 tipi di acido sialico:

  1. L’acido sialico umano Neu5Ac
  2. L’Acido sialico non umano Neu5Gc

L’acido sialico umano Neu5AC viene trasformato in Neu5Gc, dall’enzima citoplasmatico CMAH (EC1.14.18.2). Questo enzima è presente in tutti i mammiferi, ad eccezione dell’essere umano. Circa 2 milioni di anni fa, l’essere umano sviluppò una mutazione all’enzima CMAH, divenendo incapace di trasformare il Neu5Ac in Neu5Gc. Di conseguenza le cellule dell’essere umano sono prive di neu5Gc, ma ricche di Neu5Ac, però se abusa di carni rosse e formaggi, le cellule umane si sporcano di Neu5Gc, ed il sistema immunitario si attiva producendo anticorpi e infiammazione (XENOSIALITIS).

Curiosità sull’enzima CMAH difettato nell’essere umano:

CMAH si chiama anche con i seguenti nomi:

  • Enzima EC1.14.18.2
  • CMP-N-Acetylneuroaminate monooxygenase
  • CMP-N-Acetylneuroaminate hydroxylase
  • CMP-Neu5AC Hydroxylase

L’enzima come ho detto trasforma il Neu5Ac → Neu5Gc

CMAH è localizzato nel citoplasma delle cellule dei mammiferi, ed è difettato nell’essere umano. Quetso difetto enzimatico, è responsabile della carenza di acido sialico non umano Neu5Gc, e predispone l’uomo all’infiammazione da abuso di carni rosse e latticini.

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Acido Sialico Non Umano nei Tumori.

È curioso sapere che le cellule tumorali umane, in particolare quelle dei carcinomi, sono carichi di acido sialico non umano Neu5Gc.

Poiché le cellule umane hanno l’enzima CMAH difettato, risulta un enigma capire come fa la cellula tumorale ad accumulare Neu5Gc sulla sua membrana.

Molti autori suggeriscono che la cellula tumorale è in grado di assorbire “im modo vorace”, l’acido sialico Neu5Gc assunto con la dieta ricca di carni rosse e latticini; un motivo in più per toglierli dalla dieta dei malati oncologici. Infatti le cellule tumorali esprimono la proteina SIALINA, che funge come una cannuccia con la quale la cellula tumorale succhia l’acido sialico neu5Gc.

Per i tecnici che conoscono la Biochimica, la SIALINA è un trasportatore di Neu5gc identificato anche con la sigla SLC17A5.

Ma c’è di più!

Un lavoro interessante del Professor xx, ha proposto che nei tumori degli esseri umani a promuovere la trasformazione del Neu5Ac, in → Neu5Gc, è la Subunità-B dell’enzima SUCCINATO DEIDROGENASI EC 1.3.5.1 (up espresso nelle cellule tumorali).

Ovviamente ciò va confermato da studi futuri.

Ritornando all’acido sialico Neu5Gc che affiora sulla superficie delle membrane dei tumori, questa sostanza è legata ai sfingolipidi, formando il GANGLIOSIDE-GM3, che è un marcatore tumorale.

I Biologi che si occupano di ricerca oncologica, hanno sviluppato degli anticorpi monoclonali contro il GANGLIOSIDE-GM3, con ottimi risultati in vitro ..e speriamo bene anche in vivo su animali di laboratorio.

Tra questi anticorpi monoclonali contro GANGLIOSIDE-GM3, cito il farmaco sperimentale 14F74T e l’1E10 (Racotumumab).

Autore del Post: Tecnologo Alimentare Dottor Liborio Quinto, esperto in Biochimica e Chimica degli alimenti. Per info su proposte di lavoro, scrivetemi su → CONTATTI

Di seguito riporto l’elenco di mie pubblicazioni sullo stesso argomento:

Fonte Bibliografica (Infiammazione da carne rossa)

  1. Dhar C, Sasmal A, Varki A. Dalla “malattia da siero” alla “xenosialite“: significato passato, presente e futuro dell’acido sialico non umano Neu5Gc. Immunol anteriore. 17 aprile 2019; 10: 807. doi: 10.3389 / fimmu.2019.00807. PMID: 31057542; PMCID: PMC6481270.
  2. Antitumor effects of the GM3(Neu5Gc) ganglioside-specific humanized antibody 14F7hT against Cmah-transfected cancer cells – Denise Dorvignit, Kayluz F. Boligan, Ernesto Relova-Hernández, Marilyn Clavell, Armando López, Mayrel Labrada, Hans-Uwe Simon, Alejandro López-Requena, Circe Mesa & Stephan von Gunten – Nature
  3. Hypothesis: Hypoxia induces de novo synthesis of NeuGc gangliosides in humans through CMAH domain substitute Paula A. Bousquet, Joe Alexander Sandvik, Nina F. Jeppesen Edin, Ute KrengelbioRxiv 125617; doi: https://doi.org/10.1101/125617Now published in Biochemical and Biophysical Research Communications doi: 10.1016/j.bbrc.2017.11.183
  4. CMAH su Wikipedia in Inglese https://en.wikipedia.org/wiki/CMAH
  5. Allarme carne rossa – professor Giancarlo Galetti https://www.gastroenterologiaunibo.it/conoscere-per-prevenire/148-allarme-carne-rossa.html

Desclaimer: Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico

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Pubblicato da Dottor Liborio Quinto

Sono un appassionato di Biologia e Chimica degli Alimenti, e condivido con Voi, il Mio sapere. Chi è interessato a propormi qualcosa, può contattarmi

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